Sotto il Monte Camino

Avete mai visto una spia che invece di fare il suo lavoro e costretto ad andare a cercare una stupida recluta che non riuscivano a contattare?? certo che no, una spia esperta dovrebbe fare la spia no il ricerca novellini.
Stava scavano come un pazzo, era vestito come al solito e aveva sul viso la maschera che gli permetteva di respirare sotto terra e gli occhialoni che gli proteggevano gli occhi
*Ho sonno....ho sonno....ho sonno....*
Si ripeteva continuando a scavare rapidamente usando la trivella mentre dietro la schiena teneva il piccone e la pala.
E pensare che il giorno prima il capo gli aveva permesso di passare una giornata a poltrire e invece per colpa di quella dannata recluta stava sprecando il suo giorno libero o ma questa glie l'avrebbe fatta pagare.
Ad un tratto si fermò, proprio sopra di lui c'era qualcuno, il rumore di passi che sentiva non era certo di qualcuno del team magma, lui conosceva a memoria ogni tipologia di passo e quello non era di nessuno che conosceva
*A quanto pare ho trovato un intruso...*
pensò tornando un po in dietro
*Chiunque sia se ha la recluta la prendo e me ne vado....*
preparò rapidamente una via di fuga che gli avrebbe permesso di tornarsene al covo e dare l'allarme, quando si trattava di scappare era un grande, in fondo era una spia pacifista, o meglio pigra, mica un combattente, anche se conosceva più di 600 modi per uccidere qualcuno senza farsi scoprire e aveva avuto un addestramento militare era un pezzetto di pane.
*Bene ora risalgo in superficie....*
cominciò a scavare verso l'altro e in poco più di 5 secondi un pezzo di terreno crollò dando alla luce la punta della trivella e poi la sua testa, si guardò in torno e individuò un pittore che si stava divertendo a pittare la faccia della recluta che era completamene nuda oltre che legata
*Stupidi novellini.....*
aveva uno sguardo perennemente annoiato e stanco anche quando era pieno di energia.
Uscì dal buco osservando il pittore e poi la recluta e si appoggiò a una roccia iniziando a mangiare tranquillo caramelle che usciva da una delle innumerevoli borse che aveva appese grazie a delle cinture, aspettava che il pittore finisse per riprendersi la recluta ed andare via, era un tipo molto paziente ed essendo pacifico e sopratutto pigro preferiva aspettare che prenderselo con la forza
-Quando ha finito se permette me lo porterei via...-
il tono della sua voce era monotono e annoiato, anzi no forse stanco....o entrambi.....aveva ancora gli occhialoni ma la maschera per respirare l'aveva abbassata quando era uscito dal buco

Edited by Replica - 28/8/2011, 01:49

A lui non importava una mazza di quella recluta, per lui gli umani erano solo stupidi che non sapevano difendersi da soli, senza i pokemon non erano nulla, solo pochi meritavano il suo rispetto, ma davvero pochi, tipo quelli che li aiutavano i pokemon, e be quelli con cui stava non e che li aiutassero poi tanto, il mondo a un equilibrio r questo equilibrio questi tizzi, e non solo questi, volevano praticamente distruggerlo, una persona, o meglio un pokemon normale e libero come lui avrebbe dovuto ribellarsi no?? be...lui era dannatamente pigro, non aveva voglia di fare nulla, pure solo per alzarsi dal letto come potrebbe ribellarsi e scappare??e poi in quel posto aveva da mangiare e un posto dove dormire,perché dover rinunciare a tutto questo e faticare per provare a fermare un team che tanto poi si riformava?? tanto valeva rimanere con loro e fare la bella vita tranquilla e beata con ogni tanto qualche avventura
-O be si merita qualsiasi tipo di tortura quindi per me potresti anche usarlo come scendi letto il mio compito e riportarlo indietro non salvarlo...-
Salvarlo?? no grazie era troppo faticoso, e poi il capo aveva detto "vai a cercare quella stupida recluta e portala qui" mica "vai a cercare quella stupida recluta e se si e messa nei guai salvala e portala qui", con lui bisognava essere precisi o la sua testa troppo pigra non avrebbe fatto le cose sotto intese come per esempio appunto salvare la recluta.
-Si l'arte mi piace....disegno anche io ogni tanto ma non sono molto bravo...-
Disegnare era una delle poche cose che non considerava faticose, un altra cosa era scavare la terra, era un ottimo passatempo quando non si aveva nulla da fare...la cosa che considerava meno faticosa di tutte e anche la cosa che preferiva però era ...dormire.....magari tutta la giornata, era pigro no??
Al complimento sui vestiti fece un inchino
-La ringrazio sono molto comodi !...-
Si rimise dritto appoggiandosi nuovamente alla roccia riprendendo a mangiare caramelle, osservando lo strano pittore che muoveva il suo pennello sulla pelle chiara della recluta che dormiva come un angioletto, dando vita a creature eccezionali e meravigliose che lo incuriosivano molto,ogni disegno che compariva sul corpo chiaro della recluta lo attirava, era davvero bravo, i suoi disegni non erano nulla, ma in fondo l'aveva sempre detto no??
Sempre più incuriosito si avvicinò come se nulla fosse, era troppo pigro per non fidarsi, e si piegò verso la recluta osservandola con i suoi occhi annoiati, osservava ogni disegno che il pittore componeva, così meravigliosi che sembravano vivi, era raro risvegliare la curiosità di Tai ma quel pittore e i suoi disegni ci errano riusciti in pieno
-Molto bravo...-
disse con il solito tono di voce monotono e annoiato
-Mai visto nulla di più bello....i disegni intendo....non la recluta...-
osservò ancora i disegni sempre più interessato.
Si allontanò un po per osservarli da lontano, anche a distanza erano magnifici, quel pittore era il più bravo che conosceva.....anche se lui non e che conoscesse pittori, però aveva visto parecchi quadri di tanti pittori famosi, vivi e morti e be, gli erano sempre piaciuti tutti ma quelli di quel ragazzo, che era sicuramente un mezzo pokemon come lui ne sentiva l'odore,era proprio un vero artista che superava gli altri di molto.
Chi sa che ci faceva li, e sopratutto che cosa voleva?? no non se le stava facendo queste domande...lui non si faceva mai domande, troppo pigro, non rifletteva agiva...a volte non agiva neanche, troppo pigro, solo se estremamente necessario o se il capo si lamentava della sua pigrizia solo e soltanto allora agiva facendo sul serio.

-Pochi apprezzano l'arte oggi giorno...sono tutti impegnati a giocare a fare i conquistatori del mondo...-
o si...gli esseri umani pensavano sullo a quello, in particolari quelli dai vari team, aveva ascoltato centinaia di conversazioni di tutti i team, nessuno escluso e tutti dicevano sempre le stesse cose, ormai avrebbe potuto prevedere ogni singola parola, era così dannatamente noioso e monotono.
Ascoltò le sue parole continuando ad osservare da lontano i movimenti del pennello del pittore che ormai aveva finito il suo quadro umano, era dannatamente meraviglioso mai visto una cosa del genere, erano raffigurati i tre uccelli leggendari che sembravano quasi vivi, sembravano voler uscire dal corpo della recluta magma che dormiva come un angioletto, ma quel dipinto così meraviglioso non durò molto.
Il pittore aveva girato il pennello e con la parte di ferro aveva iniziato a distruggere quel suo capolavoro, probabilmente per rabbia e sopratutto per pazzie, non che a Tai la pazzia facesse paura, era anche troppo pigro per provare un sentimento come la paura, tutt'altro le azioni del pittore le trovava quasi sensate e affascinati, sfogare la proprio rabbia verso qualcosa di irraggiungibile su qualcosa che non ci vuole tanto a raggiungere, come una stupida recluta, o un bellissimo quadro che raffigura quella cosa così irraggiungibile che si odia tanto così tanto da non riuscire a trattenere quel sentimento che tutti chiamano odio, o in questo coso entrambe le cose.
Lui non aveva mai avuto bisogno di sfogarsi, non era uno che odiava le persone, era troppo pigro per odiare qualcuno o qualcosa, come era troppo pigro per arrabbiarsi o per provare tristezza o felicità, però riusciva a capire più o meno....
Ascoltò le sue ultime parole e quindi quella sua domanda, se gli piaceva?? hmmm si...gli piaceva....strano ma vero, una persona normale si sarebbe spaventata di quel improvviso cambiamento di umore, da pazzo a bimbo felice ma lui no, ricordate?? lui e pigro, e poi sinceramente non trovava un vero e proprio motivo per preoccuparti o per avere paura, ne aveva visti tanti di pazzi....e anche lui non e che fosse tanto sano di mente....
-Direi meraviglioso...-
furono le sue uniche parole osservando la recluta e di conseguenza il dipinto ormai distrutto, adesso sembrava uno dei quei quadri strani che nascondevano qualcosa che era difficile da vedere,in questo caso però Tai l'aveva visto all'opera quindi sapeva bene cosa nascondeva, e come se lo sapeva, una profonda rabbia e un altrettanto profonda pazzia, nulla di più stupidendo no ??
Quando la recluta si sarebbe svegliata sarebbe stata piena di dolori e di colori...o be almeno adesso era più carino........
Si mangiò un altra caramella osservando ancora il dipinto spostando poi lo sguardo verso il pittore pazzo, che poi tanto pazzo forse non era

Ricordava perfettamente la sua vita prima di diventare un umano, per quanto possa essere umano uno che riesce a scavare tunnel in meno di un nano secondo e che riesce a causare terremoti,deve ammettere che in fondo gli mancava abbastanza poter stare con i suoi simili, ma ormai il passato era passato doveva guardare avanti, ormai era un essere umano e non poteva più tornare indietro, meglio non pensarci più.
Prese la recluta che il pittore aveva liberato e ora gli stava porgendo, il pittore voleva un nome, non l'aveva già?? e sopratutto di un artista, un artista bravo, un artista famoso, be ne conosceva tanti. uno di quelli che gli piaceva di più era Michelangelo, oppure Leonardo, anche Giotto non era male, ma più che altro era il nome che gli piaceva molto, doveva scegliere tra questi....ci pensò bene mentre osservava la recluta che che aveva sulla spalla, cavolo se era pesate.
-Ti piace Michelangelo??...-
Non ci aveva pensato molto, la pigrizia glielo impediva, però secondo lui quel nome gli si ad diceva, anche Leonardo ma alla fine chi sa per qualche assurdo modo di scegliere che aveva inventato al momento aveva deciso di proporre Michelangelo, quando si trattava di modi assurdi di scegliere qualcosa lui era un maestro, era bravo quasi come quando scava tunnel

bestia? o be non lo considerava certo un insulto, anche se poi l'avrebbe considerato tale sarebbe stato troppo pigro per arrabbiarsi, probabilmente lo avrebbe guardato in silenzio senza dire una parola con quel suo sguardo mezzo addormentato facendo finta di nona aver sentito nulla, ma dall'espressione del pittore e anche per il fatto che non era uno che se la prendeva be......la cosa non cambiò molto...rimase in silenzio a fissarlo continuando ad ascoltare il pittore che parlava.
Ascoltando il seguito capì che quella la parola "bestia" era riferita al fatto di essere un umano, almeno per metà....almeno alla seconda frase era riferito a quello....
Il pittore voleva sapere il suo nome, aveva detto che dovevano ringraziare gli Unknow per averli fatti incontrare.....ma più che quei pokemon dovevano ringraziare quel brutto rompi scatole del suo capo e quella recluta rompi scatole...o e come se dovevano ringraziare quella dannata recluta, non che non fosse stato felice di incontrare quel pittore, ma aveva perso la sua adorata giornata di libertà, l'aveva persa e chi sa quando ne avrebbe avuta un altra....
-Mi chiamo Tai.....-
si massaggiò il collo mentre pensava a quel suo adorato letto che probabilmente nona avrebbe potuto occupare per tutta una giornata almeno per un bel po di tempo, doveva riguadagnarsi la giornata di riposo completo, e con la recluta in quelle condizioni sicuramente più di un premio avrebbe auto una punizione,probabilmente il doppio del lavoro, per quanto possa lavorare una spia pigra come lui .
-Posare??..hmmmm...-
Il pittore voleva che posasse per lui......ooook non aveva mai fatto una cosa del genere, non era preoccupato non lo era per niente, perché avrebbe dovuto esserlo?? solo che aveva promesso a se stesso di prendere la recluta e andare via.....
Guardò la recluta, il buco e per finire il pittore
-Hmmmm......ok.....cosa...cosa devo fare??...-
prese la recluta buttandola nel buco che era molto profondo e largo, in fondo l'aveva scavato lui ed era un tunnel che portava direttamente alla base, quindi se la recluta si fosse svegliata sapeva che cosa fare, e poi in fondo fare da modello significa stare fermi no?? be lui era un esperto nel stare fermo per ore, sopratutto nel letto caldo, oppure su qualche roccia o sotto qualche albero a sonnecchiare, quei pensieri gli fecero venire nuovamente lo sconforto, aveva un voglia matta di buttarsi sotto un albero e passare li tutta una giornata a dormire, ecco quello era il suo più grande desiderio in questo momento, era proprio in angoscia, anche se dalla sua faccia non si poteva minimamente capire visto che la sua espressione non cambiava neanche un poco, sempre annoiata e stanca, come detto già più volte, era troppo pigro per cambiare espressione, come era troppo pigro per rimanere tropo tempo triste in fatti gli passò subito

il pittore senza preoccuparsi di nulla si era avvicinato e aveva iniziato a spogliarlo, ok...Tai non se lo sarebbe mai aspettato,era abbastanza confuso, che voleva fare un nudo??...che cavolo di intenzioni aveva il pittore?? ma pensate che lui si preoccupava di queste cose?? be questa volta un pochino, ma non ci volle molto per far andar via con il vento caldo della grotta quelle domande che gli affollavano la testa riempendola di voci che lui sinceramente non voleva proprio ascoltare, troppo pigro, e poi sinceramente, non gli importava molto se il pittore gli faceva qualcosa, era troppo pigro per spaventarsi, magari si sarebbe stupito, o magari per una volta si sarebbe svegliato da quel suo eterno dormir in piedi ma chi lo sa, anche se a prima vista non sembrava le sue reazioni sapevano essere varie da persona a persona e anche piuttosto imprevedibili
*Mi sento un po un pezzo di marmo.........*
il suo corpo era caldo di natura, ma comunque si sentiva un pezzo di marmo, probabilmente per lo sguardo con cui lo guardava il pittore

Lo lasciò fare senza preoccuparsi più di tanto rimanendo in completo silenzio,cosa ce gli riusciva anche piuttosto bene,osservava ogni suo più piccolo movimento socchiudendo leggermente quando lo toccava.
Alle sue parole l'idea di dover andare fino al deserto per un quadro lo stancava proprio tanto, e va bene che gli mancava quell'aria terribilmente calda che c'era di mattina e quella gelida che c'era la sera però era comunque abbastanza lontano e lui non avrebbe trovato la forza di andare fino li, sopratutto a piedi, per fortuna il pittore scelse un posto molto più vicino, il grande albero che stava fuori dal tunnel, era sicuramente meno strada da fare.
Quando gli diede il permesso di rivestirsi fece un sospiro e iniziò rapido a rivestirsi mentre l'altro si allontanava andando verso l'uscita, non gli andava molto di risistemarsi tutte quelle cinture ma visto che attaccate alla cinture c'erano delle borse con dentro cose per lui di vitale importanza, tipo le caramelle.ma non cerano solo le caramelle, in poco tempo se le era già sistemate alla perfezione e raggiunse il pittore che si era già posizionato poco lontano dall'albero.
Arrivato il pittore gli disse di mettersi sotto l'albero in una qualsiasi posizione, poteva decidere lui?? davvero?? perfetto...
Si avvicinò all'albero e si girò dandogli le spalle per poi lasciarsi cadere per terra stiracchiandosi e mettendo le mani dietro la testa e le gambe accavallate, non aveva aspettato altro per tutto il giorno, stendersi da qualche parte e rimanere li a non far nulla, magari dormendo anche per tutta la giornata, si cavolo che goduria, il giorno prima si era fatto un bel programmi...mattina dormire nel letto,pomeriggio dormire sotto qualche albero, pomeriggio dormire sopra qualche tesso, sera dormire nel letto bello no?? peccato che questa sua lunga giornata di riposo era stata praticamente distrutta da quella dannata recluta stupida e rompi scatole, se non fosse stato così pigro avrebbe sicuramente architettato un piano per fargliela pagare, ma per fortuna della recluta la sua pigrizia non glielo permetteva